Il punto di partenza è il parcheggio del Parco Bosco dei Ronchi a Legnano che si raggiunge dall'uscita dell'autostrada di Legnano girando a destra, quindi seguire la strada sino al primo semaforo dove si gira a destra, dritto sino a via Ebolowa ove si gira a sinistra, quando la strada comincia a scendere sulla destra si trova un parcheggio e l'ingresso del Parco dei Ronchi, parcheggiare.

Si parte uscendo dal parcheggio e percorrendo Via Comasina, girare a sinistra su Via Pasteur poi a destra in Via Amendola, percorrerla sino a incrociare Viale Cadorna, girare a sinistra e subito a destra su via Pirandello, la prima via che si trova si gira a sinistra e poi a destra su via Ovidio che si percorre sino alla fine, girare a sinistra e poi a destra su via Tasso per poi girare a sinistra su Via Cappuccini, seguire la via che fa una curva verso destra e girare a sinistra su Via Matteotti, superare il semaforo e girare a destra su Via Isonzo e alla fine girare a sinistra su Via Boccaccio dove c'è una pista ciclabile, seguirla sino alla fine. Proseguire per Via Crocefisso, superare il centro di Cantalupo, la via cambia nome e diventa prima Via Bartolomeo, poi Via Risorgimento che va percorsa sino a trovare a sinistra Via Guareschi dove si trova una ciclabile che va seguita sino alla fine, si gira a destra su via della Novela alla fine della quale si prosegue per Via Cadorna (siamo a Nerviano) si supera il ponte sul canale Villoresi e si gira a destra sulla ciclabile che lo costeggia e lo si segue sino a Parabiago dove la ciclabile si interrompe a causa di un ponte ferroviario, seguire le indicazioni riportate su un cartello per superarlo e tornare sulla pista ciclabile e proseguire. Si attraversa il parco del Roccolo e sempre seguendo il Villoresi si arriva al parco Ticino dove, arrivati a Tornavento, si sale alla piazzetta quindi si prosegue sulla sterrata che porta al centro parco per poi girare a destra sulla larga strada a fondo bianco che attraversa le piste, ormai in disuso, usate nella seconda guerra mondiale sino ad trovare sulla sinistra un cartello che indica "Anello Cardano" seguirlo sino alla strada asfaltata che si attraversa per percorrere la ciclabile che passa dietro l' aeroporto della Malpensa. Giunti alla fine della ciclabile consiglio di fare una piccola deviazione, cioè seguire il sentiero che passa vicino alla recinzione dell' aeroporto da cui sono ben visibili le piste. Si torna poi sulla strada aperta al traffico alla fine della ciclabile per proseguire in direzione Samarate poi Gallarate da dove, attraversato il ponte della Mornera si attraversa Cassano Magnago e ci si dirige verso Fagnano Olona  qui raggiunta la ciclabile che segue il fiume Olona la si percorre in direzione Castellanza attraversando il parco del medio Olona. Giunti a Castellanza la ciclabile finisce si gira a sinistra si passa di fianco ad una vecchia stamperia per uscire su una strada aperta al traffico ove si tiene la sinistra per poi raggiungere Legnano, attraversare il parco dei Ronchi e tornare al punto di partenza.

Il percorso sopra descritto non ha difficoltà degne di nota si passa da strade aperte al traffico a ciclabili a strade sterrare e anche dei tratti di traccia singola che in un breve tratto, lungo il canale Villoresi, è senza protezioni. L'anello sopra descritto è lungo 70 km ma non presenta dislivelli degni di nota e si percorre in circa quattro ore. I tratti nei parchi, lungo il Canale Villoresi o lungo il fiume Olona sono belli e veloci, meno belli sono i tratti di strada aperti al traffico. Bello è il panorama che si vede dalla piazzetta di Tornavento sulla valle del Ticino e più lontano su tutto il gruppo del Monte Rosa, vi è anche una bacheca su cui sono illustrate tutte le cime visibili. Bella è anche la deviazione al percorso lungo le piste dell' aeroporto della Malpensa da dove si possono vedere, da vicino, gli aerei in fase di decollo e atterraggio.