Il punto di partenza è la Badia di San Gemolo a Ganna. per raggiungere il punto di partenza si percorre la SS233,  provenendo da Varese, sino a Ganna alla rotonda girare a sinistra seguendo le indicazioni "Bedero Valcuvia" dopo 400 metri, sulla sinistra si trova la Badia. Si può, comodamente, parcheggiare nel parcheggio del piccolo cimitero che si trova prima di essa o nel parcheggio, in terra battuta, che si trova dopo la Badia. Ci sono anche alcuni parcheggi di fianco all'ingresso della Badia che, solitamente, sono i primi a essere occupati e che comunque sono riservati ai visitatori.

Superata la Badia, sulla sinistra, si trova l'inizio del percorso, segnalato (Cartello per la Miniera). Si cammina su una stradella sterrata, si passa da fonte e la cappella dedicati a San Gemolo e da un area attrezzata con un osservatorio acquatico (sul lago di Ganna), si continua sino a trovare, sulla destra i ruderi, di quelli che erano gli uffici della miniera,  per poi uscire in un piazzale, dove non ci sono indicazioni, tenere la destra si comincia a salire, in vista di una cabina elettrica, si tiene la sinistra su un piccolo sentiero che scende al torrente che bisogna risalire, camminando nel greto dello stesso, sino alla cascata. Si torna percorrendo a ritroso il percorso di andata.

Percorso di difficoltà E (Escursionistica) con dislivello trascurabile.  Si cammina più, o meno, in piano fino al allo spiazzo dove si comincia una breve salita. sino al bivio per scendere al torrente che va risalito, per qualche decina di metri. Risalire il torrente non è difficile ma dipende dalla portata dell'acqua che dopo forti precipitazioni potrebbe rendere complicato questo breve tratto. prestare attenzione a non scivolare sulle rocce bagnate.  Occorre circa 1h per l'andata e altrettanto per tornare al punto di partenza. Tornati alla Badia si può visitare un area di frante ad essa ove è stata ricostruita la grotta di Lourdes.