Il punto di partenza scelto è Bracchio, frazione di Mergozzo, che si raggiunge dall'uscita autostradale di Verbania sulla A26, si supera il ponte sul fiume Toce e si gira a sinistra seguendo le indicazioni Mergozzo. Raggiunto il paese, all'incrocio si gira a destra, si supera il semaforo (Senso unico alternato) e ci si trova sul lungo lago, poco più avanti sulla Sinistra si trova una strada con indicazione Bracchio che va seguita fino ai parcheggi immediatamente prima dell'abitato. Siamo a quota 300 m. Parcheggiare.

Lasciata l'auto ci si incammina seguendo la strada, si attraversa il paese e ci si trova in una piccola piazza con fontana qui si gira a destra e si prosegue sino alla chiesa a sinistra della quale partono i sentieri. Si comincia a salire seguendo le indicazioni per L'eremo di Vercio e Colma di Vercio. Si passa, da quel che resta del'alpe Curghei (m.650) si prosegue per l'eremo Di Vercio, si raggiunge l'alpe Vercio (m.851) e si continua sino alla Colma di Vercio (m.1.250) qui si gira a sinistra seguendo le indicazioni per il Cima Corte Lorenzo. Si passa sulla Cima di Carbunisc (m.1.480) e poi sul Sassarut (m1.523) per proseguire sino alla Cima Corte Lorenzo (m. 1.574)

Si parte da quota 300 m. come indicato dai cartelli al parcheggio e si arriva a quota 1.574 m di Cima Corte Lorenzo, ci sono quindi 1.274 m. di dislivello. La salita si percorre in circa 5 h  mentre per la discesa ne occorro 3h 30'h. Il percorso, è di difficoltà EE (Escursionisti Esperti). Fino alla Colma di Vercio non ci sono difficoltà dalla colma di Vercio al Carbunisc  la traccia non è sempre evidente ma si seguono i segni in vernice Bianco/Rossa e gli ometti, oltre, si scende alla sella tra il Carbunisc e il Sassarut su ripido sentiero roccioso per poi salire su rocce con passaggi che richiedono attenzione, anche se il tratti più difficoltosi sono attrezzati con catene. Giunti sul Sassarut si proseguire sino alla cima di Corte Lorenzo sempre su percorso attrezzato. Il tratto attrezzato è sempre molto esposto e da fare con cautela. Il percorso è impegnativo, da non sottovalutare. Si torna al punto di partenza percorrendo a ritroso il percorso fatto per la salita.