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Canza, il punto di partenza |

Caprette |

Il torrente in prossimità della condotta |

Cavalli
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Il punto di partenza è Canza che si raggiunge dalla superstrada che da
Gravellona Toce porta al Passo Del Sempione, uscita Crodo, seguire la
segnaletica " Val Formazza " e percorrere la strada che porta alle
Cascate del Toce, qualche km prima della località Cascate, si trova
Canza e sulla sinistra un comodo parcheggio.
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Lasciata l'auto, siamo a m. 1.420, si scende per qualche decina di metri
sulla strada che si è percorsa in auto, sulla sinistra si trova una
palina, con le indicazioni per " Alpe Tamia, Passo di Tamia " seguire
quel sentiero. Si passa per Bodma (m. 1.616) e si continua a salire sino
ad attraversare un torrente in prossimità di una condotta forzata dopo
la quale si trova un' altra palina, qui seguire per " Passo Tamier,
Piana delle Creste " si arriva in una splendida valletta dove si
attraversa il torrente e si cerca il sentiero che, poco più in alto,
gira sulla sinistra, lo si segue sino a una costruzione in cemento e un
traliccio in metallo, superato questo spiazzo si arriva ad un masso si
cui c' è verniciata una grossa T, si si prosegue sul quel sentiero che
aggira contrafforte roccioso. appena aggirato ci si trova di fronte il
Tallihorn, si abbandona il sentiero che porta al passo Tamia e si risale
il pendio sino alla cima.
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Manca poco alla cima |

Il lago di Morasco dal Talli |
Si parte da Canza a
quota 1.420 m. per arrivare sulla vetta del Talli a Quota 2.710 m. Ci
sono quindi 1.290 m. di dislivello. Occorrono 4h per la salita e 3h e
30' per tornare al punto di partenza. La difficoltà è F (Alpinistica
Facile). Da Canza sino al bivio dopo il torrente in prossimità della
condotta si cammina su sentiero, arrivati alla valletta la traccia
sparisce, bisogna attraversare il torrente per ritrovare, più in alto,
la traccia che pota sino ai ruderi di alcuni manufatti in cemento
e un traliccio, dove si prosegue sul percorso segnato con una T in
vernice, ormai sbiadita. Superato il contrafforte roccioso si lasci il
sentiero per salire verso il Talli e qui arriva la parte rognosa, il
pendio è ripido, alcuni tratti superano i 45° di pendenza è erboso e non
esiste alcuna traccia o indicazione da seguire, si risale il canale che
porta a destra della cima per poi fare un traverso sino alla vetta..
Questo pendio
va fatto con estrema cautela, in salita e soprattutto in discesa.. Si
scende percorrendo a ritroso l' itinerario della salita.. Alcuni
siti riportano difficoltà escursionistica perché, una volta, qualche
segno in vernice c'era ma oggi non esiste più nulla.. Salita bella e
soddisfacente, panorama stupendo dalla cima ma da non sottovalutare. Da
valutare con attenzione !!!
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Il lago nero dal Talli |

Il Basodino |

Il Tamierhorn |

Il laghi di Boden e la Rupe del Gesso |

Il Talli e il pendio da salire e scendere |

Le cascate del Toce dal sentiero verso Canza |
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