Il punto di partenza è Bettole, frazione di Borgosesia. Si raggiunge dall' uscita autostradale di Romagnano Sesia, si raggiunge Borgosesia e proseguendo sulla Strada Provinciale 75 (via Angelo Ottone), raggiunta la frazione Bettole è facile individuare, sulla destra, la Stazione e subito dopo il Parcheggio.

Lasciata l'auto, siamo a quota 380 m., si raggiunge la stazione e ci si incammina verso Fenera San Giulio si prosegue seguendo la segnaletica Bianco Rossa e le frecce che indicano Grotte e Vatta. Risalito un breve canalone, il punto più delicato del percorso, ci si trova di fronte ad un bivio, si gira a destra seguendo per il Rifugio del GASB ( Gruppo Archeologico Speleologico di Borgosesia ) si raggiunge la grotta del Belvedere a destra della quale si trova una scaletta di ferro che sale direttamente al Rif. GASB, volendo una visita, ma alla grotta il nostro percorso prosegue a sinistra si supera la grotta Ciota Ciara, il Buco della Bondaccia e si continua sino a incrociare il sentiero 768 che porta: prima all' oratorio di San Bernardo, sulla cima secondaria, e poi sulla cima Bastia 899 m., vetta principale del Monte Fenera, dove si trova un' enorme croce visibile da tutta la bassa Valsesia.. Si torna seguendo a ritroso il percorso di andata.

La salita a Monte Fenera da Bettole è di difficoltà E (Escursionistica) e non presenta difficoltà degne di nota, in oltre il dislivello contenuto, 549 m, la rende adatta a qualunque escursionista. Si sale, con calma in circa 2h, comprese soste per le foto, e per la discesa occorre circa 1h. Le grotte che si incontrano sul percorso sono tutte chiuse da cancelli e visitabili solo con permesso, ma noi saliamo, non siamo speleo. Una bella salita ad una cima particolare per passare una giornata poco faticosa ma comunque bella.