Val Formazza     23-24/07/11
Blinnenhorn   (m. 3.374)
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Il punto di partenza (m. 1.815)

Il punto di partenza scelto per salire il Blinnenhorn è il Lago di Morasco. Dalla superstrada che da Gravellona Toce porta al Passo Del Sempione uscire a Crodo quindi seguire la segnaletica " Val Formazza " e " Cascate del Toce " superate quest'ultime si arriva a Riale da dove si  prosegue sino a raggiungere il Lago di Morasco, per poi continuare sulla strada sterrata che lo costeggia sino a trovere una funivia di servizio in prossimità della quale, senza difficoltà, si può parcheggiare l'auto.

Dalla fine del Lago di Morasco (m.1.815), punto di partenza, ci si incammina seguendo le frecce che indicano il nuovo sentiero, indivato con la scritta " Sabbioni" più avanti, ad un bivio su una casetta in sasso, si troveranno anche quelle con "Rif. Mores" che indicheranno di andare verso sinistra, proseguire sino a raggiungere il Rif. C. Mores (m.2.505), quindi scendere alla diga del Lago dei Sabbioni (m. 2.466) attraversarla e prendere il sentiero sulla sinistra che porta al Rif Claudio e Bruno (m.2.750) da dove ci si incammina sulla traccia che parte sulla destra del rifugio che porta al Rif. 3A. Poco dopo si trova un grosso ometto da dove parte, sulla sinistra, il sentiero che porta sino alla vetta del Blinnenhorn (m. 3.374). Per la discesa, si percorre a ritroso il sentiero fatto in salita sino a raggiungere il bivio con il sentiero che dal Rif Claudio e Bruno porta al Rif 3A, qui si gira a sinistra e si sale sino al Rif 3A (m. 2.960) alle spalle del quale si può scendere in un canalone, che anni fa ospitava una pista da sci estivo ora in disuso, sino alla Piana dei Camosci da cui si raggiunge il Rif. Città di Busto (m. 2.480) da qui prendere il sentiero che porta alla piana di Bettelmatt poi il sentiero che riporta al punto di partenza.


Rif. Mores (m. 2.505)

Il Lago dei Sabbioni (m. 2.466)

Il Rif. Claudio e Bruno (m. 2.750)

Cominciamo subito con il dire che il dislivello da affrontare è di 1.559 m. si parte da 1.815 m. per arrivare alla vetta a 3.374 m. per poi scendere a circa 2.800 m. per risalire a 2.960 m. del rifugio 3A quindi il giro ad anello risulta lungo e faticoso, di difficoltà EE (Escursionisti Esperti). Occorrono circa 4h 30' per arrivare in vetta dal punto di partenza e altre 3h 30' per il ritorno, quindi 8h totali escluse le soste. In oltre c'è da segnalare il sentiero che, dopo il Rif. Claudio e Bruno, sale sino alla cima del Blinnenhorn, è segnato solo con ometti, anche se abbondanti, è su sfasciumi e a tratti molto ripido, poi il tratto di canalone che dal Rif. 3A scende alla piana dei camosci è anch' esso su sfasciumi e qui non esiste un vero percorso da seguire, qualche grosso ometto indica la direzione ma bisogna metterci del proprio per inventarsi il percorso.  Detto ciò bisogna dire anche che la cima merita di essere salita, il panorama è a 360° ed è bellissimo in oltre è una di quelle gite che alla fine lasciano soddisfatti per la piccola impresa compiuta. Purtroppo questa volta non ho la traccia Gps per il semplice motivo che il Gps l'ho dimenticato a casa.


La vetta da raggiungere

Finalmente in vetta

Il Rif. 3A (m. 2.960)

Il Rif. Città di Busto (m. 2.480)

La piana di Bettelmat

Il Lago di Morasco


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