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Il punto di partenza (m. 1.815)
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Il punto di partenza scelto per salire il Blinnenhorn
è il Lago di Morasco. Dalla superstrada che da Gravellona Toce porta al
Passo Del Sempione uscire a Crodo quindi seguire la segnaletica " Val
Formazza " e " Cascate del Toce " superate quest'ultime si arriva a
Riale da dove si prosegue sino a raggiungere il Lago di Morasco,
per poi continuare sulla strada sterrata che lo costeggia sino a trovere
una funivia di servizio in prossimità della quale, senza difficoltà, si
può parcheggiare l'auto.
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Dalla fine del Lago di Morasco (m.1.815), punto di
partenza, ci si incammina seguendo le frecce che indicano il nuovo
sentiero, indivato con la scritta " Sabbioni" più avanti, ad un bivio su
una casetta in sasso, si troveranno anche quelle con "Rif. Mores" che
indicheranno di andare verso sinistra, proseguire sino a raggiungere il
Rif. C. Mores (m.2.505), quindi scendere alla diga del Lago dei Sabbioni
(m. 2.466) attraversarla e prendere il sentiero sulla sinistra che porta
al Rif Claudio e Bruno (m.2.750) da dove ci si incammina sulla traccia
che parte sulla destra del rifugio che porta al Rif. 3A. Poco dopo si
trova un grosso ometto da dove parte, sulla sinistra, il sentiero che
porta sino alla vetta del Blinnenhorn (m. 3.374). Per la discesa, si
percorre a ritroso il sentiero fatto in salita sino a raggiungere il
bivio con il sentiero che dal Rif Claudio e Bruno porta al Rif 3A, qui
si gira a sinistra e si sale sino al Rif 3A (m. 2.960) alle spalle del
quale si può scendere in un canalone, che anni fa ospitava una pista da
sci estivo ora in disuso, sino alla Piana dei Camosci da cui si
raggiunge il Rif. Città di Busto (m. 2.480) da qui prendere il sentiero
che porta alla piana di Bettelmatt poi il sentiero che riporta al punto
di partenza.
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Rif. Mores (m. 2.505)
Il Lago dei Sabbioni (m. 2.466) |
Il Rif. Claudio e Bruno (m. 2.750) |
Cominciamo subito con il dire che il dislivello da
affrontare è di 1.559 m. si parte da 1.815 m. per arrivare alla vetta a
3.374 m. per poi scendere a circa 2.800 m. per risalire a 2.960 m. del
rifugio 3A quindi il giro ad anello risulta lungo e faticoso, di
difficoltà EE (Escursionisti Esperti). Occorrono circa 4h 30' per
arrivare in vetta dal punto di partenza e altre 3h 30' per il ritorno,
quindi 8h totali escluse le soste. In oltre c'è da segnalare il sentiero
che, dopo il Rif. Claudio e Bruno, sale sino alla cima del Blinnenhorn,
è segnato solo con ometti, anche se abbondanti, è su sfasciumi e a
tratti molto ripido, poi il tratto di canalone che dal Rif. 3A scende
alla piana dei camosci è anch' esso su sfasciumi e qui non esiste un
vero percorso da seguire, qualche grosso ometto indica la direzione ma
bisogna metterci del proprio per inventarsi il percorso. Detto ciò
bisogna dire anche che la cima merita di essere salita, il panorama è a
360° ed è bellissimo in oltre è una di quelle gite che alla fine
lasciano soddisfatti per la piccola impresa compiuta. Purtroppo questa
volta non ho la traccia Gps per il semplice motivo che il Gps l'ho
dimenticato a casa.
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La vetta da raggiungere
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Finalmente in vetta |
Il Rif. 3A (m. 2.960) |
Il Rif. Città di Busto (m. 2.480) |
La piana di Bettelmat |
Il Lago di Morasco |
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